mercoledì 7 gennaio 2015

Home, Super Sweet Home

L'anno nuovo é arrivato e come si dice, anno nuovo vita nuova. In questo caso solo la casa! Eh si, perché lunedì io e la Sophia abbiamo finalmente portato a termine una mission quasi impossible, il trasloco. É stato davvero un evento utopico, con tanto di programma pianificato in diretta FaceTime Uk-Italy per decidere come portare quattro valigie, un borsone e una cosa come dieci buste da una casa all'altra. Fosse questo il problema. Non avevamo le chiavi della casa nuova, quindi non si poteva iniziare quando ci pareva. Ma neanche questo é stato un grande ostacolo, dato che ho usato la staff room del pub come mio personale deposito bagagli per qualche giorno. Il vero affronto é stato riuscire a combinare orari e tempi. Dovevamo lasciare la casa vecchia a mezzogiorno, ma l'adorabile signora (ciao Marionnnnnnnnn) ha avuto la brillante idea di informarci solo poche ore prima che dovevamo lasciare la stanza entro le 11. Nessun problema teoricamente, se non fosse che la Sophia non era a casa, anzi non era proprio a Londra. Sarebbe tornata dalle vacanze in tarda mattinata ma io ero obbligata ad aspettarla, con tutta la montagna di bagagli che invadevano il pianerottolo.
Sistemato il carico da 90 vicino all'entrata sono andata a prendere la Gresconzi in stazione e con tutta la nostra forza di volontà abbiamo chiamato il nostro amico taxi e caricato tutto.
Arrivate alla nuova casa ci siamo subito fatte riconoscere e dopo un piccolo intoppo con i vicini abbiamo portato tutto su all'11 piano. Con l'ascensore ovviamente.
C'è da dire che la fatica é stata ripagata alla grande da un meraviglioso, buonissimo, profumatissimo e italianissimo caffè. Avere una casa con la moka é un lusso che finalmente ci possiamo permettere!










1 commento:

  1. minchia Jessica al prossimo trasloco bisogna chiamare la ditta. hahahahahaha

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